TECARTERAPIA

TECARTERAPIA

Tecarterapia

TECARTERAPIA: CHE COS’É?

La Tecarterapia, o semplicemente tecar (trasferimento energetico capacitivo e resistivo) è una radiofrequenza a bassa intensità in grado di generare calore endogeno a vari livelli di profondità, a seconda dei tessuti che si vogliono trattare. La differenza che offre la Tecarterapia rispetto ad altre tecniche in cui si utilizza il potere curativo del calore è proprio questa sua caratterista di generare il calore stesso all’interno del tessuto e non veicolarlo dall’esterno verso l’interno, garantendo così una capacità penetrativa molto elevata.

TECARTERAPIA: COME FUNZIONA?

La Tecarterapia funziona sfruttando l’effetto del condensatore, inducendo nel tessuto delle correnti di “spostamento”, originate da un movimento alternato di cariche elettriche attraverso delle molecole con carica positiva o negativa (ioni): il calore generato è la conseguenza della resistenza del tessuto al loro spostamento. L’alta frequenza della corrente emessa consente, inoltre, al tessuto corporeo di scaldarsi in profondità.

TECARTERAPIA: QUALI SONO GLI EFFETTI TERAPEUTICI?

Il calore comporta un aumento del metabolismo cellulare con un’accelerazione dei processi riparativi, una riattivazione della circolazione, riduzione del dolore, riduzione dell’edema e una stimolazione del drenaggio linfatico. Tutto ciò determina una netta riduzione dei tempi di recupero.

TECARTERAPIA: QUANTO DURA UN TRATTAMENTO?

Il numero delle sedute necessarie dipende dalla diagnosi e dal terapista. La durata di una sessione è, generalmente, di circa 10-20 minuti per un trattamento antinfiammatorio, 30/40 minuti per un trattamento intensivo, 60 minuti per un trattamento di prevenzione e mantenimento.

La Tecarterapia non è dolorosa.

TECARTERAPIA: QUALI SONO LE PRINCIPALI INDICAZIONI TERAPEUTICHE?

La Tecaterapia si utilizza per curare diverse patologie e disturbi ossei, muscolari e vascolari. Nello specifico, viene impiegata per il trattamento di:

Lesioni muscolari, Lesioni ai legamenti, Stiramenti e strappi muscolari, Contratture, Distorsioni, Edemi, Tendiniti e tendinopatie, Borsisti, Traumi,
Cervicalgie, Lombalgie, Lombosciatalgie, Pubalgia, Riabilitazione post chirurgica

TECARTERAPIA: QUALI SONO LE CONTROINDICAZIONI?

Non esistono particolari controindicazioni della Tecarterapia. La tecnologia può essere utilizzata anche in presenza di protesi di sintesi. Tuttavia, particolare cautela viene raccomandata ai soggetti portatori di pacemaker e di dispenser elettronici di farmaci, alle donne ingravidanza, agli individui insensibili alla temperatura, ai soggetti affetti da neoplasie maligne e da arteriopatie scompensate.

LA TECARTERAPIA NELLA MEDICINA ESTETICA

Apprezzata specialmente in campo medico-sportivo e fisioterapico, la tecarterapia nella medicina estetica consente di ottenere eccellenti risultati: stimolando la riattivazione dei sistemi linfatico e circolatorio, con un maggior apporto di sangue e una migliore ossigenazione delle cellule, si rivela una metodica efficace per prevenire e alleviare i segni dell’invecchiamento, per la cura del viso, del linfedema e della cellulite. Infatti, le reazioni indotte dalla Tecarterapia costituiscono un trattamento antiage per viso e decolletè, anche in associazione ad altri trattamenti, di cui migliora l’azione. E’ ideale anche per attenuare occhiaie e borse. Il sistema Tecar, inoltre, assicura ottimi risultati nella riduzione dell’edema dopo un intervento di chirurgia estetica e dopo i trattamenti specifici per la riduzione delle adiposità localizzate.La tecar per cellulite drena i liquidi in eccesso, aumenta la vascolarizzazione profonda, incrementa la temperatura interna, riattiva il metabolismo dei grassi e stimola i processi enzimatici che favoriscono lo scioglimento delle formazioni nodulari che causano il famigerato “effetto a buccia d’arancia”.