MAGNETOTERAPIA
MAGNETOTERAPIA: CHE COS’È E COME FUNZIONA?
La magnetoterapia è una forma di terapia fisica che utilizza le onde elettromagnetiche a bassa frequenza e intensità. Tali onde mobilizzano gli ioni positivi e negativi presenti nel corpo, amplificando i processi di scambio ionico a livello delle membrane, in modo da stimolare il metabolismo cellulare.
MAGNETOTERAPIA: QUALI SONO I PRINCIPALI EFFETTI TERAPEUTICI E PER COS’È INDICATA?
L’aumentata attività delle cellule ed il miglioramento della circolazione sanguigna spiegano la capacità della terapia di favorire il riassorbimento degli edemi e la rigenerazione dei tessuti, in particolare di quello cutaneo ed osseo.
Per questo motivo la magnetoterapia viene utilizzata soprattutto per accelerare la cicatrizzazione delle ferite e nelle patologie dell’osso, come le fratture, specie in presenza di un loro ritardo di consolidamento. Inoltre Le onde elettromagnetiche sono in grado di stimolare la produzione di endorfine da parte del sistema neurovegetativo, con conseguente riduzione del dolore e di svolgere un’ efficace azione anti-infiammatoria. Per questo motivo sono utili, inoltre, nel trattamento di differenti patologie del sistema muscolo scheletrico, sia di natura traumatica, che degenerativa, come l’artrosi o l’osteoporosi.
MAGNETOTERAPIA: QUALI SONO LE CONTROINDICAZIONI?
La magnetoterapia non può essere eseguita in gravidanza, in caso di infezioni, di patologie tumorali in atto o pregresse e per i portatori di pace-maker, perché le onde magnetiche potrebbero interferire con il corretto funzionamento dell’apparecchio cardiaco.
Le caratteristiche del campo magnetico emesso rendono invece la magnetoterapia compatibile con i mezzi di sintesi (placche, viti, protesi metalliche).